Dalla Serie C alla top 16 tra i Golden Boy: la scalata di Yildiz
Il talento cristallino di Kenan Yildiz è ormai sotto gli occhi di tutti. Il classe 2005 di Reesenburg è sedicesimo nella classifica del Golden Boy 2024. Un piazzamento incredibile, considerando da dove è partita la sua stagione. Le qualità del talento turco non sono mai state in discussione, sin da quando muoveva i primi passi nelle giovanili del Bayern Monaco. La scalata fatta in questo 2023/24, però, fa capire quanto Kenan sia davvero uno speciale.
Dall’esordio in A al gol contro la Germania: il 2023/24 da sogno di Yildiz
Una stagione nata in Serie C con la Juventus Next Gen, in cui Kenan aveva già disputato qualche partita – 7 per la precisione nel 22/23. Le stesse collezionate in questa stagione, per un totale di 600‘. Parte solamente due volte titolare, si toglie la soddisfazione di segnare il suo primo gol tra i pro contro l’Ancona ma ben presto si capisce che il suo livello è un altro. Allegri lo aveva già fatto esordire nelle prime due di campionato contro Udinese e Bologna. Da fine dicembre, però, capisce di avere a disposizione un talento da coltivare. Lo integra in maniera stabile alla prima squadra e Yildiz ripaga subito. Il 23 dicembre sigla il suo primo – e finora unico – gol in Serie A contro il Frosinone. Un gol da grande attaccante e ciò gli permette di costruirsi pian piano la chance di prendersi le chiavi dell’attacco juventino. Per ben sette gare, nonostante una concorrenza di altissimo profilo, riesce a partire titolare. Un ruolo da protagonista nella Juve, che gli vale anche la convocazione nella Nazionale turca da parte di Vincenzo Montella. Una possibilità enorme e Yildiz la sfrutta ancora una volta in modo eccelso. Il 18 novembre 2023 in amichevole segna la rete del momentaneo 1-2 alla Germania. L’ennesimo tassello di un puzzle incredibile costruito in questa stagione, completato, attualmente, con due reti messe a segno in Coppa Italia contro Salernitana e ancora contro il Frosinone.
Dal Bayern alla Juve: Golden Boy nel DNA
La stagione da sogno di Yildiz, come già detto, tuttavia non è una sorpresa. Sin dalle prime apparizioni con il Bayern ma, soprattutto, nell’Under 19 juventina, il classe 2005 aveva già fatto intravedere numeri importanti. Lo dimostrano le 12 reti e i 7 assist messi a referto nello scorso campionato Primavera. Nel ruolo di trequartista era imprescindibile nello scacchiere di Paolo Montero. Quel ruolo di Golden Boy gli è sempre appartenuto