Dal Leicester di Ranieri al Novara: la storia di Yohan Benalouane
Lunedì 2 maggio 2016. Il Leicester City Footbal Club, dopo aver chiuso la stagione di Premier League in prima posizione con 81 punti totali e dieci di vantaggio sull’Arsenal, sale sul tetto della nazione laureandosi campione d’Inghilterra. Il condottiero di questa cavalcata che entrò nella storia era l’italiano Claudio Ranieri. E tra i giocatori che festeggiavano (Vardy, Mahrez e Kantè) dopo aver guidato la squadra al trionfo, c’era anche Yohan Benalouane. Oggi, il Campione d’Inghilterra, gioca al Novara in Serie C e nel suo esordio in campionato è andato a segno per il momentaneo 1-1 contro il Renate.
Le giovanili al Saint-Étienne ed il Cesena
Yohan Benalouane muove i primi passi su un campo di calcio indossando i colori del Saint-Étienne, in Francia. A soli 20 anni il ragazzo esce dalle giovanili per guadagnarsi la fiducia della prima squadra ed entrare nel calcio dei grandi, in Ligue 1, sempre con i colori del Saint-Étienne, che hanno accompagnato la sua crescita dentro e fuori dal campo. Il ragazzo ha qualità e una buona dose di carisma, quella che serve per riuscire a giocare a testa alta nel professionismo. Così, nel 2008, sempre con la squadra francese fa il suo esordio in Europa. Sul campo delle stelle, in Coppa Uefa, contro l’Hapoel Tel Haviv. Benalouane non ci mette molto a prendere confidenza con i grandi palcoscenici europei. Gioca come se conoscesse quei livelli già da tempo. E segna contro il Werder Brema. Talento cristallino che rende il difficile più facile. Le sue doti viaggiano da paese a paese. Escono dalla Francia per arrivare fino al Cesena del 2010 insieme a Emanuele Giaccherini e Yuto Nagatomo.
Il Parma e l’Atalanta dei giovani
Due anni, 26 presenze ed un gol in Coppa Italia. Sono questi i numeri di Yohan Benalouane durante la sua prima esperienza in Italia. Il secondo capitolo calcistico italiano invece lo vede protagonista al Parma. Benalouane gioca al fianco di Alessandro Lucarelli e Graziano Pellè. Sulla panchina siede Roberto Donadoni assieme a Luca Gotti. Tuttavia, nella sua seconda stagione con gli emiliani, il giocatore non trova lo spazio giusto per esprimere le sue qualità e così decide di trasferirsi a Bergamo, destinazione: Atalanta. Il Papu Gomez non è ancora arrivato ma tra le file della squadra si riflette il futuro brillante della società. Da Kessié fino a Spinazzola, passando per Bonaventura e Zappacosta. Insomma, l’Atalanta è un club giovane che vuole crescere e Yohan Benalouane sembra trovare un ambiente giusto per esprimersi al meglio. E così sarà. Il ragazzo scenderà in campo 44 volte, diventando un giocatore importante nell’ambiente bergamasco.
Il titolo con il Leicester e il Novara
L’anno successivo, Benalouane lascia Bergamo. La chiamata arriva dall’Inghilterra ed il ragazzo non vuole rinunciare ad un’esperienza in Premier League. La squadra è il Leicester City. Il legame di Benalouane con l’Italia però sembra essere sempre acceso. Sulla panchina inglese infatti troverà la guida di Claudio Ranieri. Colleziona quattro presenze in quel Leicester che rimarrà per sempre nella storia del calcio mondiale, prima di passare in prestito alla Fiorentina, tornando quindi in Italia. Il 7 maggio però, Benalouane non manca all’appuntamento con la storia ed è presente al King Power Stadium per festeggiare il trionfo in Premier League. Con quella squadra è sceso in campo anche lui. Nella storia del Leicester c’è la sua impronta. Oggi, dopo l’esperienza con il Nottingham Forest, l’arrivo al Novara in Serie C. Ancora l’Italia. Un intreccio continuo ed infinito nella carriera di Benalouane. Nel 2016 è salito sull’Olimpo assieme a Ranieri. Nel 2022 è pronto a lasciare un’altra impronta, questa volta per far rinascere il Novara.