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Lescano segna, Zeman esulta: 1856 giorni dopo il Pescara torna alla vittoria con il boemo in panchina

1856. Non è una data storica né un numero qualsiasi. Sono i giorni passati dall’ultima vittoria di Zdenek Zeman sulla panchina del Pescara. Il dito scorre sul calendario. 10 febbraio 2018. I biancoazzurri affrontavano la Salernitana. 1856 giorni dopo, il Pescara di Zeman è tornato alla vittoria. Palla in rete, braccia al cielo. Il boemo esulta.

La Salernitana ed il gol di Brugman

Il Pescara giocava sul campo dell’Adriatico contro la Salernitana di Colantuono. Una squadra totalmente diversa in una categoria differente. Era il 25^ turno del campionato di Serie B. I biancoazzurri, retrocessi dalla Serie A, si presentavano al match con due sconfitte consecutive sulle spalle. Empoli, Frosinone, Cremonese. Il livello del campionato era alto ed il Pescara di Zeman si trovava a due punti di distanza dalla zona valida per i playoff.

Sampdoria-Pescara serie A

La partita contro i campani non riusciva a sbloccarsi. Così, dopo ottanta minuti di gioco, fu Gastòn Brugman a prendere in mano la penna per scrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori. Uno a zero Pescara. Per rivedere un gol con il timone dello spogliatoio nelle mani di Zeman i tifosi avrebbero dovuto aspettare cinque anni.

Il ritorno ai tre punti e l’esultanza di Zeman

E fu anche l’ultima vittoria per Zeman all’Adriatico. Perché dopo quella partita contro la Salernitana, Fiorillo, Mancuso e Campagnaro pareggiarono due match di fila contro Entella e Cremonese. Poi, arrivò una sconfitta contro il Cittadella e il boemo venne esonerato. Il club terminò il campionato a due punti dalla zona playout. 1856 giorni dopo, lo scenario è cambiato. Il Pescara è in Serie C e Zeman, tornato da poche settimane in panchina, cerca la prima vittoria dopo il pareggio ottenuto con la Juve Stabia. Contro la Gelbison è una partita combattuta. Prima il gol di Brosco porta in avanti i biancoazzurri, poi Cargnelutti risponde pareggiando per i padroni di casa. A portare nuovamente avanti il Pescara però ci pensa Facundo Lescano. Cross in area, colpo di testa, rete. La tensione si rompe. Lo sguardo dell’allenatore abbandona la cura del dettaglio sul campo. Gli occhi accennano un sorriso. 1856 giorni dopo, Zeman è tornato alla vittoria sulla panchina del Pescara. Braccia al cielo, il boemo esulta.

Redazione

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