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Zeman: “Difficile preparare la gara contro il Catanzaro”. E quella “mano” a carte con il presidente…

Il Catanzaro è una buona squadra, costruita con gente importante, esperta. Se hanno cambiato allenatore, vuol dire che qualcosa non andava. I loro giocatori vorranno conquistarsi il posto con Vivarini e sarà quindi peggio per noi“- dice il tecnico del Calcio Foggia – “preparare la gara è difficile perché non sappiamo come giocherà la squadra avversaria e quali scelte farà il nuovo allenatore”.

Il Boemo ha anche fatto il punto sugli infortunati: “Fuori sono sempre gli stessi: MarkicMerolaAlastraRoccaparteDi Grazia no“. I troppi infortuni sono forse causa della mancanza di un centro sportivo che a Foggia manca da troppo tempo. “Purtroppo campi in erba nella zona non ci sono. Quando possiamo sfruttare il nostro campo lo sfruttiamo, altrimenti ci alleniamo sul sintetico“.

In settimana è circolata una curiosa foto con il presidente Canonico, intento a giocare a carte in un contesto simile alla prima Zemanlandia con il “Maestro” che confessa con ironia: “Io non ho vinto. Abbiamo fatto solo una mano per le fotografie“.

Si avvicina anche il periodo invernale di calciomercato con ZZ che dice: “Si parla sempre di mercato con il presidente, come fanno tutti. Ma siamo fermi al momento, non vogliamo sbagliare le scelte e quindi dobbiamo valutare ancora le varie dinamiche“.


Il Foggia, dopo Catanzaro, dovrà affrontare Francavilla e Avellino. Un percorso non facile ma il Boemo non è assolutamente preoccupato: “Io penso partita per partita, senza fare i conti su quello che si farà dopo. Fino a questo momento, abbiamo fatto bene e spero che si continuerà a fare così. Ci sono stati tolti quattro punti e non sono pochi in un campionato difficile come questo“. 

Catanzaro-Foggia sarà però anche un ritorno al passato per Zeman, che domenica scorsa ha centrato le cento vittorie da allenatore rossonero. La curiosità del caso vuole proprio che: “la prima vittoria delle cento è stata a Catanzaro. Alla prima giornata perdemmo male contro il Sorrento“, ricorda l’ex allenatore della Lazio.

In settimana ha parlato anche il centravanti del Foggia, Ferrante che ha dichiarato di aver scelto Foggia proprio per Zeman, suo allenatore ai tempi della Roma. Il boemo aggiunge: “Ho portato Alexis in panchina in una gara di Coppa Italia contro la Fiorentina. Sono contento che abbia scelto Foggia e si vede che ha fiducia in me”.

Oltre alla chiacchierata partita di carte con Canonico, in settimana Zeman ha fatto visita anche ai corsisti pugliesi per la “Licenza D”. E scherzando dice: “Io sono contento quando mi chiamano per queste lezioni. Non mi preparano argomenti, ma li sviluppo attraverso le domande degli allievi dato che ho visto qualche partita in carriera”.

Infine, menzione su Nicoletti, terzino rossonero, in passato anche compagno di squadra di Donnarumma ai tempi della nazionale giovanile. “Mi piace come ragazzo e come giocatore. Ma non è ancora al top fisicamente. Cosa deve fare per migliorare? Lavorare e lavorare”. 

A cura di Gabriele Mucelli