Catania, Zeoli: “Il discorso dei tifosi è stato davvero bello. I ragazzi sono più spensierati”
Il Catania si prepara a fare il suo esordio playoff, tuttavia per conoscere il nome della prossima avversaria gli etnei dovranno prima attendere gli esiti dei match che si giocheranno sabato 11 maggio. La squadra siciliana infatti, grazie alla conquista della Coppa Italia di Serie C, entrerà in scena a partire dal primo turno nazionale. Michele Zeoli, allenatore rossazzurro, è intervenuto in conferenza stampa per parlare dell’imminente esordio nella post-season e, soprattutto, per fare un punto sulla situazione della rosa. Di seguito le sue parole.
Catania, Zeoli: “Abbiamo studiato le potenziali avversarie”
L’allenatore del Catania, Michele Zeoli, esordisce così nella conferenza stampa che precede la partenza per il ritiro di Fiuggi: “Le potenziali avversarie le abbiamo viste e riviste, alcune le conoscevamo già per averle affrontate in campionato e Coppa Italia. Sulle Under 23 sono leggermente più avvantaggiato perchè militano in quelle squadre calciatori che ho sfidato con la Primavera del Torino“.
Sugli indisponibili. “Sturaro ha accusato un piccolo affaticamento, contiamo di recuperarlo per la gara di ritorno del primo turno playoff, mentre Ndoj e Tello continuano a fare notevoli passi avanti. Rientrano in gruppo, invece, Bethers e Silvestri”. Poi un passaggio anche sul ritiro di Fiuggi “La società ha contattato tantissime strutture per trovare alberghi e campi disponibili. Ritengo sia una scelta giusta in questo momento, soprattutto per una questione puramente logistica. Inoltre avremo la possibilità di preparare la gara stando tutti insieme”.
Sull’allenamento a porte aperte. “Ci sono dei momenti, all’interno di una stagione, dove questi aspetti valgono più di ogni altra cosa. Il discorso dei tifosi è stato davvero bello e intenso, per questo motivo ringrazio sia loro che la società. La presenza della tifoseria è stata fondamentale e, soprattutto, utile per intensificare il legame con la squadra”. Zeoli si è concentrato anche sull’importanza di avere uno stadio come il Massimino “Il sostegno del nostro stadio è noto a tutti” e sulla prossima avversaria “non saprei quale squadra escludere, accetteremo quello che verrà fuori dal sorteggio. Ci sono tante squadre ambiziose ed è abbastanza chiaro che tutte vogliano arrivare alla fine”. Vietato parlare di favoriti: “Sicuramente siamo positivi ed ottimisti, ma dobbiamo anche ripensare a tutte le difficoltà che abbiamo incontrato durante la stagione. In questo momento i ragazzi sono spensierati, ma è chiaro che dobbiamo ancora limare alcuni aspetti”.
“VAR importante, può cambiare le partite”
Sui fattori da tenere in considerazione: “L’aspetto psicologico è importante” e sul VAR “Può cambiare le partite, rimediando agli errori. Nel nostro caso lo abbiamo già avuto modo di sperimentarlo in Coppa Italia contro il Padova, senza l’intervento del VAR non ci sarebbe stata l’espulsione nel Padova. Per questo motivo dobbiamo cercare di stare attenti“. Un passaggio anche su Marsura “Con lui sono un po’ arrabbiato perché ritengo che la sua presenza ci avrebbe fatto parecchio comodo, sicuramente avremo un’alternativa in meno a disposizione”.
La chiosa finale, sulle possibili scelte: “Gioca chi sta meglio, ma è chiaro che nell’arco dei 90 minuti tutti potranno tornare utili. In queste situazioni qui è spesso fondamentale riuscire a trovare un trascinatore, uno come Schillaci. I ragazzi comunque stanno bene e so che tutti daranno un contributo importante”.