Vicenza, Vecchi: “Errore dell’arbitro? Non so più cosa dire, è un’assurdità”

Il Vicenza batte il Novara e sfrutta del passo falso del Padova per continuare a sognare la promozione in Serie B. Le parole di Vecchi

Il sogno è ancora vivo in casa Vicenza. I biancorossi sfruttano il passo falso del Padova, sconfitto dal Renate, per accorciare sulla capolista e tenere accesa la speranza di un sorpasso ai danni della squadra di Andreoletti. Al Menti un match ricco di polemiche ed episodi controversi, fino al gol di Morra nel finale.

Solo due punti distanziano le due squadre venete, autentiche dominatrici del girone A della Serie C. La squadra di Vecchi continua a mettere pressione al Padova, con il quarto risultato utile consecutivo. Tutto quello che può fare il Vicenza in questa situazione è vincere, per poi attaccarsi alla radiolina ed aspettare un passo falso dei rivali veneti.

Il turno infrasettimanale restituisce nuove consapevolezze ai biancorossi, che diventano la difesa meno battuta dell’intero girone. Solo 16 i gol incassati da Confente in 31 partite, numeri che sottolineano la forza della squadra dell’ex allenatore di Inter Primavera e FeralpiSalò.

A 7 giornate dalla fine della regular season il sogno è più vivo che mai per il Vicenza. Il testa a testa con il Padova può infiammare il girone A fino agli ultimi minuti di un campionato entusiasmante, che ha visto due squadre dominare sin dall’inizio. Le parole di Stefano Vecchi in conferenza stampa.

Vecchi: “Quando abbiamo sentito l’urlo dei tifosi abbiamo capito”

Stefano Vecchi ha fatto i complimenti alla sua squadra nella conferenza stampa post-partita: “Prestazione di livello. Abbiamo giocato ad una sola metà campo, pur conoscendo le qualità del Novara. Anche quando siamo rimasti in 10 siamo stati aggressivi, e quando sviluppavamo le azioni offensive avevamo qualità. Bravi nel primo tempo a creare occasioni, un po’ meno nel secondo. Ma abbiamo trovato un gol meritato. Siamo contenti, accorciamo ancora. Dopo Caravaggio volevamo rivedere il nostro spirito“.

Gioia doppia per il Vicenza, considerando il ko del Padova arrivato pochi minuti prima dell’inizio del match del Menti: “Ci siamo scaldati sapendo che perdeva 3-1, poi vedevamo tutti i tifosi chini sul telefono. Quando abbiamo sentito l’urlo al fischio finale abbiamo capito che avevamo una grande occasione“.

“Errore dell’arbitro gravissimo, ma noi siamo più forti”

Stefano Vecchi è ritornato sull’episodio dello scambio di persona in occasione dell’espulsione di Capone: “Non so più cosa dire, come mai ci accadono queste cose. Credo sia un errore gravissimo, fortunatamente spesso siamo più forti di questi episodi. Non ci aspettiamo regali. Il fallo era di Morra, lui per giustificare dice che era per proteste. Ma è un’assurdità“.

Il Menti è sempre più un fattore per i biancorossi: “L’energia che ci dà il nostro pubblico ci trascina, ma dobbiamo portare questa energia anche a Lecco lunedì“. La speranza dell’allenatore del Vicenza è di poter contare su Della Morte per il posticipo del prossimo turno: “Ha una contrattura, non l’abbiamo voluto rischiare“.